FIGLI DI
MEDUSA
I Figli di Medusa sono un Capitolo lealista di Space Marine,
successore della Legione delle Mani di Ferro, la cui esistenza è
stata ufficialmente ratificata dai Sommi Signori della Terra nel
011.M37.
I Figli di Medusa sono un Capitolo con alle spalle
una storia di spietata efficienza nella persecuzione dei
nemici dell’Imperium. Come il loro Capitolo Progenitore, essi sono
estremamente devoti all'Imperatore dell'Umanità e guardano con
disgusto tutti coloro che non dimostrano una grande forza di volontà. Si
tratta di un Capitolo nobile, la cui lunga serie di onorificenze può
essere fatta risalire ai primi anni del millennio 37. I Figli
di Medusa, esattamente come le Mani di Ferro, sono ossessionati dal
desiderio di sostituire ciò che essi percepiscono come la loro carne
debole con la forza fornita da sostituzioni cibernetiche. Essi
mantengono inoltre un legame molto stretto con il Culto dei
Tecnopreti dell’Adeptus Mechanicus e la loro fede nel Dio Macchina.
Anche se oggi i Figli di Medusa sono uno dei Capitoli Successori più famosi delle Mani di
Ferro, essi rappresentano un Capitolo assolutamente insolito, in
quanto furono creati in maniera non convenzionale.
Le origini del Capitolo risalgono agli oscuri giorni dello Scisma di Moire, durante il quale i servi del Culto Mechanicus si divisero in due fazioni, ognuna che sosteneva di essere in grado di leggere il futuro nei flussi dell’Astronomican. Una delle due fazioni, profetizzò un'epoca in cui il l’Adeptus Mechanicus e l’Ecclesiarchia si sarebbero fuse in un credo unico diffuso in tutto l’Imperium. Inutile dire le l’altra fazione non poteva tollerare un’eresia simile e la guerra intestina che ne seguì divise il culo Mechanicus in due.
Le origini del Capitolo risalgono agli oscuri giorni dello Scisma di Moire, durante il quale i servi del Culto Mechanicus si divisero in due fazioni, ognuna che sosteneva di essere in grado di leggere il futuro nei flussi dell’Astronomican. Una delle due fazioni, profetizzò un'epoca in cui il l’Adeptus Mechanicus e l’Ecclesiarchia si sarebbero fuse in un credo unico diffuso in tutto l’Imperium. Inutile dire le l’altra fazione non poteva tollerare un’eresia simile e la guerra intestina che ne seguì divise il culo Mechanicus in due.
Normalmente, il cosiddetto Scisma di Moire avrebbe
potuto essere contenuto alle sole fila del Mechanicus senza altri
spargimenti di sangue; ma lo Scisma si sviluppò in un periodo in cui
l’Imperium nel suo complesso era diviso in due, ovvero durante il
cosiddetto Interregno di Terra Nova i cui gli organi dirigenti erano
in lotta gli uni con gli altri. In questo contesto, lo Scisma ebbe
modo di allargarsi fino a coinvolgere anche i gruppi che avevano
stretti legami con l’Adeptus Mechanicus, tra di essi il Capitolo
delle Mani di Ferro.
Le Mani di Ferro sono un Capitolo piuttosto
divergente dal Codex Astartes, in quanto sono si organizzati in 10
Compagnie (che loro chiamano Compagnie Clan) ma sono totalmente
autonome le une dalle altre. Come le dottrine tecno-mistiche dello
Scisma di Moire presero piede, alcune Compagnie Clan le abbracciarono
mentre altre le respinsero del tutto. Ben presto, il Capitolo fu
lacerato, e la discordia divenne padrone fino a che le condizioni per
una guerra intestina erano inevitabile. Fu solo la convocazione del
Gran Consiglio del Capitolo che impedì che le Mani di Ferro
finissero distrutte. Il concilio decretò che le Compagnie Clan che
avevano abbracciato il nuovo culto avrebbero dovuto lasciare il
Capitolo e tutti giurarono che nessuna delle due parti avrebbe mai
preso le armi l’una contro l’altra.
Tuttavia, nonostante il pacifico esilio, i
secessionisti ancora si consideravano Mani di Ferro e leali servitori
dell’Imperium. Come tali, presero parte alla Crociata contro Nova
Terra e tutti coloro che durante questi oscuri anni si erano
allontanati dalla luce dell’Imperatore. In questo anni, tuttavia,
nonostante le perdite subite nella Crociata, i loro ranghi
continuarono ad aumentare da altre Mani di Ferro che lentamente
abbracciavano le loro convinzioni. Entro la fine della Crociata, gli
esuli avevano raggiunto un numero di effettivi pari ad un Capitolo e
l’Adeptus Terra lo dichiarò tale con il nome ufficiale di Figli di
Medusa. In questo modo il Capitolo venne fondato, una fondazione
unica nel suo genere in tutti gli annali dell’Adeptus Astartes.
Secoli dopo la sua insolita creazione, i Figli di
Medusa rispecchiano esteriormente l’organizzazione imposta dal
Codex Astartes, ma ci sono comunque notevoli differenze, la maggior
parte delle quali sono simili al quelle delle Mani di Ferro. I mille
Space Marine che costituiscono i Figli di Medusa sono suddivisi in
tre grandi Compagnie Clan, ognuna delle quali ha al proprio interno
una propria Compagnia Veterana, Operativa e di Supporto. Ognuna delle
tre Grandi Compagnie Clan ha pertanto circa 300 confratelli, per un
totale di circa 900 Space Marine, e il restante centinaio sono
Esploratori (reclute), suddivisi più o meno equamente in ciascuna
delle tre Compagnie Clan. In questo modo, il Capitolo aderisce ai
precetti del Codex Astartes, pur mantenendo la propria catena di
comando interna che differisce in modo significativo alla visione di
Roboute Guilliman.
LO SCISMA DI MOIRE
I Figli di Medusa sono un Capitolo altamente
rispettato di Space Marine, con una lunga storia alle spalle di
difesa dell’Imperium dai suoi numerosi nemici. Il Capitolo ha
partecipato a una serie di Crociate Imperiali ed è stato
fondamentale per la trionfale difesa di numerosi mondi umani invasi
da eretici o alieni. Tuttavia, le gloriose onorificenze conquistate
nella storia dal Capitolo celano un passato più oscuro che solo
pochi potrebbero sospettare. Una storia segreta e turbolenta di
eresia e di discordia che per poco non portò uno dei gloriosi
Capitoli di Prima Fondazione alla distruzione. Le origini del
Capitolo affondano al turbolente periodo dell’Interregno di Nova
Terra, che ebbe luogo durante i primi anni del M°35. Questo fu un
periodo nella storia dell’umanità di divisioni e guerre civili, in
cui l'Imperium si fratturò in diverse fazioni in guerra le une
contro le altre. Anche l’Adeptus Mechanicus fu colpito da questi
conflitti e diverse divergenze dottrinali e correnti di potere
portarono l’istituzione di Marte a profonde spaccature interne. La
più importante, fu sicuramente il conflitto noto come lo Scisma di
Moire, una battaglia dogmatica con una fazione radicale del culto del
Dio macchina che affermava di avere poteri profetici sul destino del
culto. Lo Scisma raggiunse il suo apice sul mondo forgia di Moire.
Era dai tempi dell’Eresia di Horus che il culto Mechanicus non
veniva sconvolto così in profondità, e i dogmi di questo culto
eretico continuarono a diffondersi nella galassia anche dopo che la
Flotta di purificazione inviata da Marte aveva raso al suolo Moire.
Il credo del culto di Moire era basato su dei
calcoli profetici sondati da una triade di Tecnopreti psionici
credevano di aver scorto una serie di modelli predittivi captando
delle oscillazioni psichiche dal faro dell’Astronomican. Essi
credevano che questi schemi geometrici contenevano la parola del Dio
Macchina e da cui si sarebbe potuto leggere la storia futura e il
destini dell’Umanità. Questi insegnamenti radicali, profetizzavano
che in futuro, lo stesso culto del Mechanicus si sarebbe fuso con
l’Ecclesiarchia in una gerarchia ecclesiastica unificata.
Naturalmente, non potendo accettare tali dichiarazioni eretiche, il
culto di Marte scatenò la sua ira sugli ortodossi radicali di Moire.
Purtroppo, il credo di Moire si era diffuso anche
all’interno delle più importanti istituzioni del Mechanicus, e
coinvolse sia i reggimenti di Skitarii che le stesse Legioni di
Titani. La guerra che ne seguì causò danni incalcolabili, anche
prima di arrivare a coinvolgere più o meno tutti i Capitoli di Space
Marine con stretti legami con il Mechanicus, tra questi, naturalmente
anche le Mani di Ferro. Sostenuto dal famigerato Patriarca del Ferro
Setol Sollex, una percentuale significativa di confratelli
all'interno del Capitolo abbracciò rapidamente le dottrine di Moire.
Presto, la discordia si diffuse in tutto il Capitolo rischiando che
all’interno dello stesso scoppiasse una fratricida guerra civile.
Fortunatamente, questo fu evitato dal saggio Concilio indetto dai
Capitani delle 10 Compagnia Clan del Capitolo che si riunì per
trovare una soluzione. Anche se ritenuta semplice e dura, la
decisione a cui tutti i presenti convennero per evitare spargimenti
di sangue tra i loro ranghi fu l’esilio dal loro pianeta Capitolare
Medusa della minoranza di Compagnie Clan che avevano abbracciato il
nuovo culto di Moire. Fu inoltre scritto un trattato vincolante che
nessuna delle due fazioni delle Mani di Ferro non avrebbe mai preso
le armi contro l’altra.
Si ritiene che un buon terzo dei confratelli delle
Mani di Ferro di allora partì da Medusa, seguiti poi nel tempo da
un’altra manciata di Space Marine provenienti da alcuni Capitoli
successori delle Mani di Ferro che avevano condiviso le loro
convinzioni nelle dottrine di Moire (anche se esistono prove che
alcuni di questi Capitoli Successori, come gli Artigli Rossi,
distrussero spietatamente i loro confratelli dissidenti, piuttosto
che subire uno scissione). Questa fazione esiliata, tuttavia, si
vedeva ancora come parte del Capitolo delle Mani di Ferro, così come
era vista anche del resto dell’Imperium così come il suo impegno
nel ricercare e distruggere i nemici dell’Imperatore in tutta la
galassia.
FONDAZIONE
Operando ancora come Mani di Ferro, gli esuli
continuarono ad aumentare il loro numero e la loro forza, lodati per
la purezza del loro seme genetico e per l’efficienza con cui
concludevano i loro doveri. Continuarono ad utilizzare l' iconografia
e le attrezzature con lo stemma delle Mani di Ferro da cui si erano
esiliati (con sole alcune variazioni minori) dividendosi internamente
in tre Compagnie Clan molto grandi , atte ad accogliere il loro
costante aumento di confratelli. Tuttavia fu solo nei primi anni del
millennio 37 che i nuovi Sommi Signori della Terra reinsediatosi al
comando giudicarono gli esuli di Moire delle Mani di Ferro e
decretarono che, vista la purezza del loro seme genetico e la loro
dimostrata lealtà alla causa Imperiale, da ora in avanti sarebbero
stati un Capitolo Successore a tutti gli effetti. Il Capitolo venne
battezzato “Figli di Medusa” in grazia all’Imperatore nel
011.M37, nonostante alcune proteste da parte di alcune fazioni del
Mechanicus e le perplessità mostrate da altri Capitoli di Space
Marine a questa violazione della pratica standard per fondare un
nuovo capitolo dell’Adeptus Astartes.
Nel corso dei secoli, però, i Figli di Medusa si
sono guadagnati una reputazione di meticolosi distruttori dei nemici
dell’Imperatore, non importa quanto disperate o poche siano le
possibilità di vittoria, e questo ha fatto guadagnare loro un lento
e riluttante rispetto, se non vera e propria fiducia, da parte degli
altri Capitoli di Space Marine. Tuttavia la loro reputazione è stata
anche segnata per anni da ciò che avrebbe fatto chiamare i Figli di
Medusa “spazzini” del campo di battaglia o cornacchie. Questo
perché fin dai primi anni di esilio, il Capitolo sviluppò
l’abitudine a cercare di appropriarsi di armi e tecnologia dai
caduti. I loro detrattori dicono che il desiderio del Capitolo di
recuperare equipaggiamenti dalla morte dei loro nemici sia il
principale motivo per cui i Figli di Medusa non hanno mai evitato di
affrontare e combattere contro i Capitoli rinnegati o censurati dai
Sommi Signori della Terra.
CAMPAGNE FAMOSE
- La Grande Mietitura (M.37)
- La prima vera campagna intrapresa dai neo costituiti Figli di Medusa subito dopo il loro riconoscimento ufficiale da parte dei Sommi Signori della Terra fu la partecipazione alla Grande Mietitura; ovvero la sistematica distruzione di tutte le organizzazioni e le fazioni che si erano allontanate dalla luce dell’Imperatore durante l’Interregno di Nova Terra. Con puro zelo e implacabile determinazione, i Figli di Medusa sembravano voler provare a se stessi la loro efficienza, desiderosi di superare anche di superare anche la spietata efficienza con cui era famoso il loro Capitolo Progenitore. Anche dopo la conclusione della Grande Mietitura, il Capitolo ha continuato instancabilmente ad impegnare le sue tre flotte per perseguire i nemici dell'Imperium.
- La Crociata Bellrath (182-453.M38)
- Nell'anno 182.M38, una potente Crociata fu indetta per liberare l'area di spazio designata come Fenditura di Laanah nella frangia nord-occidentale del Segmentum Pacificus dalle mani di alieni ed eretici. Questa Crociata, una delle più grandi nel suo genere da secoli, fu combattuta da oltre 25 milioni di Guardie Imperiali ed un numero imprecisato di pellegrini e fanatci che ne seguirono la scia.La crociata fu ulteriormente ampliata con due Legioni di Titani e 8 Capitoli di Space Marine, il più attivo di essi furono i Figli di Medusa. Il Capitolo si è fortemente battuto per buona parte della Crociata con una sconosciuta specie Xeno . Entro 50 anni standard dal suo inizio, lo slancio della Crociata iniziò a vacillare, e fu in questo momento che i Figli di Medusa vinsero la più grande battaglia contro contorta la razza aliena che gli storici Imperiali avrebbero chiamato Hellgrammites. I Figli di Medusa, dopo aver aggirato la flotta nemica condussero un pericoloso contrattacco colpendo il cuore del dominio alieno nel sistema stellare noto come "Wormgyre". Utilizzando un’arcana e dimenticata scienza dei loro alleati Explorator Magos dall’Adeptus Mechanicus, la flotta dei Figli di Medusa modificò i propri motori Warp, schermandoli e rendendo invisibile il loro arrivo, tecnica che permise loro di attaccare di sorpresa i loro nemici. Poco dopo, i Figli di Medusa riunirono tutta la forza del loro Capitolo e colpirono spietatamente il cuore del pianeta natale degli Hellgramites. Si disse che i Figli di Medusa ucciso metodicamente ogni creatura Xenos, bruciandoli fino all’esaurimento del Promethium nei loro lanciafiamme e fino all’esaurimenti di tutti i bossoli nei loro fucili requiem. Tuttavia, continuarono lo spietato massacro con le loro lame da combattimento, spade a catena e, quando non erano disponibili con i loro pugni corazzati. In poco tempo il mondo degli Hellgramites collassò su se stesso, diventando solo un ammasso contorto di rovine. Nel giro di un secolo, una grande fascia della Fenditura di Laanah fu riportata sotto il dominio Imperiale, e i Figli di Medusa entrarono nella mitologia degli abitanti del nuovo settore, vecchi racconti dove si sussurra della “Morte Smeralda” che cade dal cielo per punire i nemici del Dio Imperatore.
- La Crociata Angioiana (322.M39)
- I Figli di Medusa parteciparono alla Crociata Angioiana, che portò alla conquista del Settore Calixis per l'Imperium combattendo al fianco dei Capitoli Templari Neri e le Tigri d’Argento.
- La Guerra di Badab (907-912.M41)
- In risposta alla richiesta del Legato Inquisitore di rinforzi di Space Marine dopo che la secessione del Settore Badab nell’Ultima Segmentum era stata dichiarata eretica, i primi Incrociatori dei Figli di Medusa arrivarono nella regione nel 907.M41. Fu schierata per intero una delle tre Grandi Compagnie Clan, quella di Atropo, sostenuta da forze provenienti dalle altre due Compagnie Clan Lachesis e Magaera, con una forza stimata grande come 5-6 Compagnie da Codex Astartes e una flotta di 6 Incrociatori , 2 Navi Forgia , una Nave da Battaglia e 14 Vascelli d’Attacco. Il Comandante che guidò questa possente forza dei Figli di Medusa fu il Patriarca del Ferro Vaylund Cal a capo della Compagnia Clan Atropo.Le forze lealiste degli Astartes furono coordinate dal Alto Lord Comandate Carab Culln del Capitolo degli Scorpioni Rossi, esso, una volta capito il modo di combattere dei Figli di Medusa li impiegò in zona di guerra dove la loro tenacia e la loro determinazione avrebbero avuto il massimo effetto. Durante la prima parte nel loro coinvolgimento nella Guerra di Badab, i Figli di Medusa furono assegnati come avanguardia per attaccare le postazioni dei ribelli nel deserto post-atomico nel mondo dei Cygnax, e più tardi fu loro assegnata una serie di raid su Decabalus e Eshunna, due mondi esterni del Settore Badab. Hanno poi notoriamente condotto la campagna di sottomissione sul mondo secessionista di Galaen. L’unica vera grande sconfitta subita dal Capitolo nel conflitto fu la distruzione di uno dei loro 6 Incrociatori con tutti i confratelli a bordo ad opera del Capitolo ribelle dei Carnefici, alleati ai secessionisti Artigli Astrali. Le conseguenze di questa battaglia fu inoltre una disputa accesa tra le Salamandre e i Figli di Medusa quando i Carnefici si ritirarono dalla guerra. L'ultimo impegno effettivo del Capitolo fu il suo coinvolgimento nell’assalto sulla fortezza orbitale di Sentinel-Sigma in preparazione all'attacco finale dei lealisti ' sul cuore del movimento secessionista: Badab Primaris. In questa azione brutale il Capitolo combatté al fianco del Capitolo degli Esorcisti e alla fine uscirono vittoriosi prendendo il comando della fortezza stellare delle dimensioni di una città. La conquista di Sentinel-Sigma mandò in frantumi le difese del sistema di Badab e permise l’assalto finale su Badab Primaris.
ORGANIZZAZIONE
L’organizzazione del Capitolo dei Figli di Medusa
differisce in maniera significativa dai precetti del Codex Astartes,
pur rimanendo fedele ai suoi principi sia a livello tattico che di
squadra. Il Capitolo segue uno schema d’organizzazione unica,
ispirata in parte dal loro Capitolo Progenitore, le Mani di Ferro. I
Figli di Medusa sono divisi in tre Compagnie Clan, ognuna delle quali
è a sua volta suddivisa in una Compagnia Operativa, una Compagnia
Tattica e una Compagnia di Supporto, composte come al solito da circa
100 Space Marine.La Compagnia Operativa e la Compagnia Tattica sono
all’incirca strutturate come le loro equivalenti da Codex Astartes,
mentre la Compagnia di Supporto comprende un misto di squadre
Assaltatrici e Devastatrici, nonché Squadre Veterane. Il Capitolo
inoltre non mantiene una Compagnia Esploratrice come richiesto dai
dettami del Codex. Invece, ciascuna delle Compagnie Clan mantiene un
corpo di Neofiti e Iniziati che utilizza come una forza ausiliaria.
Come per tutti i Capitoli , la forza reale dei Figli di Medusa può
variare notevolmente sulla base delle perdite subite in battaglia e
dello stato delle loro Compagnie Esploratrici. Queste ultime, in
particolare, possono variare di dimensioni, visto che il Capitolo è
notoriamente duro con i suoi Neofiti, stroncando qualunque segno di
debolezza venga percepito in loro. Per coloro che non superano le
difficili prove del Capitolo e non divengono Space Marine, viene
riservato il destino di essere lobotomizzati e trasformati in
servitori cibernetici e serviranno al meglio il Capitolo nelle fucine
e nei servizi.
Strutturati similmente ai loro progenitori, i Figli
di Medusa mantengono una struttura non convenzionale. Mentre le Mani
di Ferro sono suddivise in 10 Compagnie Clan più o meno delle
dimensioni di una normale Compagnia Operativa di Space Marine, i
Figli di Medusa mantengono 3 grandi Compagnie Clan: Lachesis, Mageara
e Atropo, stabilite dal fondatore del Capitolo, il Patriarca del
Ferro Setol Sollex durante lo Scisma di Moriae. Tutti i Confratelli
del Capitolo devono obbedienza alla Camera di Ferro, l’Alto Comando
dei Figli di Medusa composto dai tre Comandanti delle rispettive 3
Compagnie Clan chiamati Patriarchi del Ferro. Ciascuna Compagnia poi,
all’interno delle tre Compagnie Clan è comandata da un Capitano
con l’ausilio di un Cappellano dedicato come il maestro di dottrina
e disciplina. Dopo la morte di Setol Sollex il Capitolo non ha più
eletto un unico leader, ma è la Camera di Ferro guidata dai tre
Patriarchi del Ferro a decidere le sorti dei Figli di Medusa. Spesso
sono consigliati dagli antichi Dreadnought Venerabili del Capitolo.
L’araldica delle Tre Compagnie Clan varia leggermente l’una
dall’altra. La Compagnia Clan Mageara utilizza la forma "pura"
dei colori Capitolari con l’armatura dei suoi confratelli e lo
scafo dei suoi veicoli dipinto di verde smeraldo (e gli elmetti
bianchi). La Compagnia Clan Atropo incorpora ulteriori elementi in
nero nella loro araldica verde smeraldo, mentre la Compagnia Clan
Lachesis include elementi d’argento o acciaio.
LA CAMERA DI FERRO
L’inusualmente vasta fratellanza dei Techmarine
del Capitolo dei Figli di Medusa costituiscono la cosiddetta Camera
di Ferro. I membri della Camera di Ferro dei Figli di Medusa sono
superiori per numero e autorevolezza rispetto alle altre forze di
Techmarine presenti negli altri Capitoli. La Camera di Ferro è un
organo di comando al di fuori della struttura delle Tre Grandi
Compagnie Clan, e il suo scopo è quello di governare in maniera
equanime e unita l’insieme del Capitolo. Sono i Techmarine della
Camera di Ferro che mantengono le vitali forniture di materiali
bellici a disposizione delle Compagnie del Capitolo, gestisce la
disposizione della flotta Capitolare, coordina l’Apothecarion ed è
al comando delle forge e delle fucine. Come ci si aspetterebbe da un
Capitolo che discende dalle Mani di Ferro, il livello di tecnologia e
le armi utilizzate dai Figli di Medusa è notevolmente superiore alla
media Imperiale, anche tra i Capitoli Astartes solitamente ben
equipaggiati e il loro arsenale è particolarmente ampio e
diversificato. Le forge del Capitolo sono note per essere in grado di
restaurare, riparare e produrre una vasta gamma di equipaggiamenti
per gli Astartes, inclusa la rarissima capacità di costruire il
telaio per un nuovo Dreadnought, nonché costruire alcune delle più
rare varianti di Land Raider come ad esempio il Land Raider Prometeo.
DOTTRINA DI COMBATTIMENTO
Come i loro Progenitori, le Mani di Ferro, i Figli
di Medusa hanno un particolare odio per la debolezza in qualsiasi
forma. Ciò si riflette sulle loro dottrine di combattimento; questo
odio è esteso al corpo fisico e alla debolezza della carne umana,
vedendo la debolezza anche in se stessi nonostante le loro capacità
potenziate e sovrumane da Space Marine. È abbastanza frequente per i
Figli di Medusa sostituire parti del proprio corpo con protesi
meccaniche e cibernetiche inclusi arti sani. I Figli di Medusa
combattono in modo feroce e metodico, avanzando continuamente quasi
fossero degli automi, non importa quanto disperate siano le
probabilità di vittoria, si gettano violentemente contro il nemico
come fomentati da un’amara rabbia contro tutti colore che osano
sfidare la volontà dell'Imperatore e dell’Omnissia. Nonostante
siano ormai trascorsi cinquemila anni, non si sa quanto ancora dei
precetti considerati eretici che indussero allo Scisma di Moire siano
ancora seguiti dai Figli di Medusa. Quel che è certo è che molte
fazioni dell’Adeptus Mechanicus ancora vedono il Capitolo con
sospetto, mentre i loro antenati, il Capitolo delle Mani di Ferro, li
trattano con freddo distacco. Come Capitolo, i Figli di Medusa devono
molto del loro approccio bellico alle Mani di Ferro, essendo
assolutamente intolleranti alle debolezze fisiche o mentali sugli
altri, meno che meno su loro stessi. Questa ossessione si manifesta
soprattutto in una ossessiva sostituzione cibernetica dei loro arti,
anche quando sono ancora perfettamente funzionanti. Coloro che hanno
combattuto al loro fianco hanno osservato come il Capitolo si
comporti sempre in modo molto freddo, senza emozioni, provando poco
piacere anche nel successo della vittoria. A differenza di molti
altri Capitoli, i Figli di Medusa non bramano la gloria in battaglia.
Rispondono violentemente a tutto ciò che è visto come un pericolo o
un'offesa al loro Capitolo e le sconfitte sono viste come segni di
debolezza da correggere e vendicare. Per un Astartes dei Figli di
Medusa, fare altrimenti sarebbe mostrare debolezza, e la debolezza
conduce alla morte.
MONDO NATALE
Nel tardo 39 ° Millennio, i Figli di Medusa
attrezzarono una serie di stazioni orbitali su degli asteroidi
fortificati nel sistema minerario abbandonato di Taelus per
utilizzarli come struttura permanente e da Fortezza Monastero, in
quanto fino a quel momento erano stati un Capitolo basato su una
flotta. In questi asteroidi i Figli di Medusa conservano le banche
del loro seme genetico e hanno attrezzato potenti fucine. Il sistema
Taelus è inoltre estremamente vicino al Mondo Morto di Moire, che il
Capitolo venera ancora come la casa degli antichi mistici Techmarine
che portarono al loro esilio dalle Mani di Ferro.
PERSONAGGI NOTI
- Vaylund Cal: È l’attuale Patriarca del Ferro al comando della Compagnia Clan Atropo, una delle Tre Grandi Compagnie Clan dei Figli di Medusa. Riveste il titolo di Sommo Artefice ed è considerato una figura fredda e priva di emozioni, un credente fanatico delle dottrine che portarono al conflitto l’Adeptus Mechanicus durante lo Scisma di Moire. Ha guidato il grande contingente dei Figli di Medusa durante la Guerra di Badab guadagnandosi il grande rispetto di Comandante Calab Culln del Capitolo degli Scorpioni Rossi.
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