sabato 3 gennaio 2015

Figli di Medusa

FIGLI DI MEDUSA

I Figli di Medusa sono un Capitolo lealista di Space Marine, successore della Legione delle Mani di Ferro, la cui esistenza è stata ufficialmente ratificata dai Sommi Signori della Terra nel 011.M37.

ORIGINI

I Figli di Medusa sono un Capitolo con alle spalle una storia di spietata efficienza nella persecuzione dei nemici dell’Imperium. Come il loro Capitolo Progenitore, essi sono estremamente devoti all'Imperatore dell'Umanità e guardano con disgusto tutti coloro che non dimostrano una grande forza di volontà. Si tratta di un Capitolo nobile, la cui lunga serie di onorificenze può essere fatta risalire ai primi anni del millennio 37. I Figli di Medusa, esattamente come le Mani di Ferro, sono ossessionati dal desiderio di sostituire ciò che essi percepiscono come la loro carne debole con la forza fornita da sostituzioni cibernetiche. Essi mantengono inoltre un legame molto stretto con il Culto dei Tecnopreti dell’Adeptus Mechanicus e la loro fede nel Dio Macchina.

Anche se oggi i Figli di Medusa sono uno dei Capitoli Successori più famosi delle Mani di Ferro, essi rappresentano un Capitolo assolutamente insolito, in quanto furono creati in maniera non convenzionale.

Le origini del Capitolo risalgono agli oscuri giorni dello Scisma di Moire, durante il quale i servi del Culto Mechanicus si divisero in due fazioni, ognuna che sosteneva di essere in grado di leggere il futuro nei flussi dell’Astronomican. Una delle due fazioni, profetizzò un'epoca in cui il l’Adeptus Mechanicus e l’Ecclesiarchia si sarebbero fuse in un credo unico diffuso in tutto l’Imperium. Inutile dire le l’altra fazione non poteva tollerare un’eresia simile e la guerra intestina che ne seguì divise il culo Mechanicus in due.

Normalmente, il cosiddetto Scisma di Moire avrebbe potuto essere contenuto alle sole fila del Mechanicus senza altri spargimenti di sangue; ma lo Scisma si sviluppò in un periodo in cui l’Imperium nel suo complesso era diviso in due, ovvero durante il cosiddetto Interregno di Terra Nova i cui gli organi dirigenti erano in lotta gli uni con gli altri. In questo contesto, lo Scisma ebbe modo di allargarsi fino a coinvolgere anche i gruppi che avevano stretti legami con l’Adeptus Mechanicus, tra di essi il Capitolo delle Mani di Ferro.

Le Mani di Ferro sono un Capitolo piuttosto divergente dal Codex Astartes, in quanto sono si organizzati in 10 Compagnie (che loro chiamano Compagnie Clan) ma sono totalmente autonome le une dalle altre. Come le dottrine tecno-mistiche dello Scisma di Moire presero piede, alcune Compagnie Clan le abbracciarono mentre altre le respinsero del tutto. Ben presto, il Capitolo fu lacerato, e la discordia divenne padrone fino a che le condizioni per una guerra intestina erano inevitabile. Fu solo la convocazione del Gran Consiglio del Capitolo che impedì che le Mani di Ferro finissero distrutte. Il concilio decretò che le Compagnie Clan che avevano abbracciato il nuovo culto avrebbero dovuto lasciare il Capitolo e tutti giurarono che nessuna delle due parti avrebbe mai preso le armi l’una contro l’altra.

Tuttavia, nonostante il pacifico esilio, i secessionisti ancora si consideravano Mani di Ferro e leali servitori dell’Imperium. Come tali, presero parte alla Crociata contro Nova Terra e tutti coloro che durante questi oscuri anni si erano allontanati dalla luce dell’Imperatore. In questo anni, tuttavia, nonostante le perdite subite nella Crociata, i loro ranghi continuarono ad aumentare da altre Mani di Ferro che lentamente abbracciavano le loro convinzioni. Entro la fine della Crociata, gli esuli avevano raggiunto un numero di effettivi pari ad un Capitolo e l’Adeptus Terra lo dichiarò tale con il nome ufficiale di Figli di Medusa. In questo modo il Capitolo venne fondato, una fondazione unica nel suo genere in tutti gli annali dell’Adeptus Astartes.

Secoli dopo la sua insolita creazione, i Figli di Medusa rispecchiano esteriormente l’organizzazione imposta dal Codex Astartes, ma ci sono comunque notevoli differenze, la maggior parte delle quali sono simili al quelle delle Mani di Ferro. I mille Space Marine che costituiscono i Figli di Medusa sono suddivisi in tre grandi Compagnie Clan, ognuna delle quali ha al proprio interno una propria Compagnia Veterana, Operativa e di Supporto. Ognuna delle tre Grandi Compagnie Clan ha pertanto circa 300 confratelli, per un totale di circa 900 Space Marine, e il restante centinaio sono Esploratori (reclute), suddivisi più o meno equamente in ciascuna delle tre Compagnie Clan. In questo modo, il Capitolo aderisce ai precetti del Codex Astartes, pur mantenendo la propria catena di comando interna che differisce in modo significativo alla visione di Roboute Guilliman.

LO SCISMA DI MOIRE
 
I Figli di Medusa sono un Capitolo altamente rispettato di Space Marine, con una lunga storia alle spalle di difesa dell’Imperium dai suoi numerosi nemici. Il Capitolo ha partecipato a una serie di Crociate Imperiali ed è stato fondamentale per la trionfale difesa di numerosi mondi umani invasi da eretici o alieni. Tuttavia, le gloriose onorificenze conquistate nella storia dal Capitolo celano un passato più oscuro che solo pochi potrebbero sospettare. Una storia segreta e turbolenta di eresia e di discordia che per poco non portò uno dei gloriosi Capitoli di Prima Fondazione alla distruzione. Le origini del Capitolo affondano al turbolente periodo dell’Interregno di Nova Terra, che ebbe luogo durante i primi anni del M°35. Questo fu un periodo nella storia dell’umanità di divisioni e guerre civili, in cui l'Imperium si fratturò in diverse fazioni in guerra le une contro le altre. Anche l’Adeptus Mechanicus fu colpito da questi conflitti e diverse divergenze dottrinali e correnti di potere portarono l’istituzione di Marte a profonde spaccature interne. La più importante, fu sicuramente il conflitto noto come lo Scisma di Moire, una battaglia dogmatica con una fazione radicale del culto del Dio macchina che affermava di avere poteri profetici sul destino del culto. Lo Scisma raggiunse il suo apice sul mondo forgia di Moire. Era dai tempi dell’Eresia di Horus che il culto Mechanicus non veniva sconvolto così in profondità, e i dogmi di questo culto eretico continuarono a diffondersi nella galassia anche dopo che la Flotta di purificazione inviata da Marte aveva raso al suolo Moire.

Il credo del culto di Moire era basato su dei calcoli profetici sondati da una triade di Tecnopreti psionici credevano di aver scorto una serie di modelli predittivi captando delle oscillazioni psichiche dal faro dell’Astronomican. Essi credevano che questi schemi geometrici contenevano la parola del Dio Macchina e da cui si sarebbe potuto leggere la storia futura e il destini dell’Umanità. Questi insegnamenti radicali, profetizzavano che in futuro, lo stesso culto del Mechanicus si sarebbe fuso con l’Ecclesiarchia in una gerarchia ecclesiastica unificata. Naturalmente, non potendo accettare tali dichiarazioni eretiche, il culto di Marte scatenò la sua ira sugli ortodossi radicali di Moire.

Purtroppo, il credo di Moire si era diffuso anche all’interno delle più importanti istituzioni del Mechanicus, e coinvolse sia i reggimenti di Skitarii che le stesse Legioni di Titani. La guerra che ne seguì causò danni incalcolabili, anche prima di arrivare a coinvolgere più o meno tutti i Capitoli di Space Marine con stretti legami con il Mechanicus, tra questi, naturalmente anche le Mani di Ferro. Sostenuto dal famigerato Patriarca del Ferro Setol Sollex, una percentuale significativa di confratelli all'interno del Capitolo abbracciò rapidamente le dottrine di Moire. Presto, la discordia si diffuse in tutto il Capitolo rischiando che all’interno dello stesso scoppiasse una fratricida guerra civile. Fortunatamente, questo fu evitato dal saggio Concilio indetto dai Capitani delle 10 Compagnia Clan del Capitolo che si riunì per trovare una soluzione. Anche se ritenuta semplice e dura, la decisione a cui tutti i presenti convennero per evitare spargimenti di sangue tra i loro ranghi fu l’esilio dal loro pianeta Capitolare Medusa della minoranza di Compagnie Clan che avevano abbracciato il nuovo culto di Moire. Fu inoltre scritto un trattato vincolante che nessuna delle due fazioni delle Mani di Ferro non avrebbe mai preso le armi contro l’altra.

Si ritiene che un buon terzo dei confratelli delle Mani di Ferro di allora partì da Medusa, seguiti poi nel tempo da un’altra manciata di Space Marine provenienti da alcuni Capitoli successori delle Mani di Ferro che avevano condiviso le loro convinzioni nelle dottrine di Moire (anche se esistono prove che alcuni di questi Capitoli Successori, come gli Artigli Rossi, distrussero spietatamente i loro confratelli dissidenti, piuttosto che subire uno scissione). Questa fazione esiliata, tuttavia, si vedeva ancora come parte del Capitolo delle Mani di Ferro, così come era vista anche del resto dell’Imperium così come il suo impegno nel ricercare e distruggere i nemici dell’Imperatore in tutta la galassia.

FONDAZIONE

Operando ancora come Mani di Ferro, gli esuli continuarono ad aumentare il loro numero e la loro forza, lodati per la purezza del loro seme genetico e per l’efficienza con cui concludevano i loro doveri. Continuarono ad utilizzare l' iconografia e le attrezzature con lo stemma delle Mani di Ferro da cui si erano esiliati (con sole alcune variazioni minori) dividendosi internamente in tre Compagnie Clan molto grandi , atte ad accogliere il loro costante aumento di confratelli. Tuttavia fu solo nei primi anni del millennio 37 che i nuovi Sommi Signori della Terra reinsediatosi al comando giudicarono gli esuli di Moire delle Mani di Ferro e decretarono che, vista la purezza del loro seme genetico e la loro dimostrata lealtà alla causa Imperiale, da ora in avanti sarebbero stati un Capitolo Successore a tutti gli effetti. Il Capitolo venne battezzato “Figli di Medusa” in grazia all’Imperatore nel 011.M37, nonostante alcune proteste da parte di alcune fazioni del Mechanicus e le perplessità mostrate da altri Capitoli di Space Marine a questa violazione della pratica standard per fondare un nuovo capitolo dell’Adeptus Astartes.

Nel corso dei secoli, però, i Figli di Medusa si sono guadagnati una reputazione di meticolosi distruttori dei nemici dell’Imperatore, non importa quanto disperate o poche siano le possibilità di vittoria, e questo ha fatto guadagnare loro un lento e riluttante rispetto, se non vera e propria fiducia, da parte degli altri Capitoli di Space Marine. Tuttavia la loro reputazione è stata anche segnata per anni da ciò che avrebbe fatto chiamare i Figli di Medusa “spazzini” del campo di battaglia o cornacchie. Questo perché fin dai primi anni di esilio, il Capitolo sviluppò l’abitudine a cercare di appropriarsi di armi e tecnologia dai caduti. I loro detrattori dicono che il desiderio del Capitolo di recuperare equipaggiamenti dalla morte dei loro nemici sia il principale motivo per cui i Figli di Medusa non hanno mai evitato di affrontare e combattere contro i Capitoli rinnegati o censurati dai Sommi Signori della Terra.

CAMPAGNE FAMOSE

La Grande Mietitura (M.37)
La prima vera campagna intrapresa dai neo costituiti Figli di Medusa subito dopo il loro riconoscimento ufficiale da parte dei Sommi Signori della Terra fu la partecipazione alla Grande Mietitura; ovvero la sistematica distruzione di tutte le organizzazioni e le fazioni che si erano allontanate dalla luce dell’Imperatore durante l’Interregno di Nova Terra. Con puro zelo e implacabile determinazione, i Figli di Medusa sembravano voler provare a se stessi la loro efficienza, desiderosi di superare anche di superare anche la spietata efficienza con cui era famoso il loro Capitolo Progenitore. Anche dopo la conclusione della Grande Mietitura, il Capitolo ha continuato instancabilmente ad impegnare le sue tre flotte per perseguire i nemici dell'Imperium.
La Crociata Bellrath (182-453.M38)
Nell'anno 182.M38, una potente Crociata fu indetta per liberare l'area di spazio designata come Fenditura di Laanah nella frangia nord-occidentale del Segmentum Pacificus dalle mani di alieni ed eretici. Questa Crociata, una delle più grandi nel suo genere da secoli, fu combattuta da oltre 25 milioni di Guardie Imperiali ed un numero imprecisato di pellegrini e fanatci che ne seguirono la scia.La crociata fu ulteriormente ampliata con due Legioni di Titani e 8 Capitoli di Space Marine, il più attivo di essi furono i Figli di Medusa. Il Capitolo si è fortemente battuto per buona parte della Crociata con una sconosciuta specie Xeno . Entro 50 anni standard dal suo inizio, lo slancio della Crociata iniziò a vacillare, e fu in questo momento che i Figli di Medusa vinsero la più grande battaglia contro contorta la razza aliena che gli storici Imperiali avrebbero chiamato Hellgrammites. I Figli di Medusa, dopo aver aggirato la flotta nemica condussero un pericoloso contrattacco colpendo il cuore del dominio alieno nel sistema stellare noto come "Wormgyre". Utilizzando un’arcana e dimenticata scienza dei loro alleati Explorator Magos dall’Adeptus Mechanicus, la flotta dei Figli di Medusa modificò i propri motori Warp, schermandoli e rendendo invisibile il loro arrivo, tecnica che permise loro di attaccare di sorpresa i loro nemici. Poco dopo, i Figli di Medusa riunirono tutta la forza del loro Capitolo e colpirono spietatamente il cuore del pianeta natale degli Hellgramites. Si disse che i Figli di Medusa ucciso metodicamente ogni creatura Xenos, bruciandoli fino all’esaurimento del Promethium nei loro lanciafiamme e fino all’esaurimenti di tutti i bossoli nei loro fucili requiem. Tuttavia, continuarono lo spietato massacro con le loro lame da combattimento, spade a catena e, quando non erano disponibili con i loro pugni corazzati. In poco tempo il mondo degli Hellgramites collassò su se stesso, diventando solo un ammasso contorto di rovine. Nel giro di un secolo, una grande fascia della Fenditura di Laanah fu riportata sotto il dominio Imperiale, e i Figli di Medusa entrarono nella mitologia degli abitanti del nuovo settore, vecchi racconti dove si sussurra della “Morte Smeralda” che cade dal cielo per punire i nemici del Dio Imperatore.
La Crociata Angioiana (322.M39)
I Figli di Medusa parteciparono alla Crociata Angioiana, che portò alla conquista del Settore Calixis per l'Imperium combattendo al fianco dei Capitoli Templari Neri e le Tigri d’Argento.
La Guerra di Badab (907-912.M41)
In risposta alla richiesta del Legato Inquisitore di rinforzi di Space Marine dopo che la secessione del Settore Badab nell’Ultima Segmentum era stata dichiarata eretica, i primi Incrociatori dei Figli di Medusa arrivarono nella regione nel 907.M41. Fu schierata per intero una delle tre Grandi Compagnie Clan, quella di Atropo, sostenuta da forze provenienti dalle altre due Compagnie Clan Lachesis e Magaera, con una forza stimata grande come 5-6 Compagnie da Codex Astartes e una flotta di 6 Incrociatori , 2 Navi Forgia , una Nave da Battaglia e 14 Vascelli d’Attacco. Il Comandante che guidò questa possente forza dei Figli di Medusa fu il Patriarca del Ferro Vaylund Cal a capo della Compagnia Clan Atropo.Le forze lealiste degli Astartes furono coordinate dal Alto Lord Comandate Carab Culln del Capitolo degli Scorpioni Rossi, esso, una volta capito il modo di combattere dei Figli di Medusa li impiegò in zona di guerra dove la loro tenacia e la loro determinazione avrebbero avuto il massimo effetto. Durante la prima parte nel loro coinvolgimento nella Guerra di Badab, i Figli di Medusa furono assegnati come avanguardia per attaccare le postazioni dei ribelli nel deserto post-atomico nel mondo dei Cygnax, e più tardi fu loro assegnata una serie di raid su Decabalus e Eshunna, due mondi esterni del Settore Badab. Hanno poi notoriamente condotto la campagna di sottomissione sul mondo secessionista di Galaen. L’unica vera grande sconfitta subita dal Capitolo nel conflitto fu la distruzione di uno dei loro 6 Incrociatori con tutti i confratelli a bordo ad opera del Capitolo ribelle dei Carnefici, alleati ai secessionisti Artigli Astrali. Le conseguenze di questa battaglia fu inoltre una disputa accesa tra le Salamandre e i Figli di Medusa quando i Carnefici si ritirarono dalla guerra. L'ultimo impegno effettivo del Capitolo fu il suo coinvolgimento nell’assalto sulla fortezza orbitale di Sentinel-Sigma in preparazione all'attacco finale dei lealisti ' sul cuore del movimento secessionista: Badab Primaris. In questa azione brutale il Capitolo combatté al fianco del Capitolo degli Esorcisti e alla fine uscirono vittoriosi prendendo il comando della fortezza stellare delle dimensioni di una città. La conquista di Sentinel-Sigma mandò in frantumi le difese del sistema di Badab e permise l’assalto finale su Badab Primaris.

ORGANIZZAZIONE

L’organizzazione del Capitolo dei Figli di Medusa differisce in maniera significativa dai precetti del Codex Astartes, pur rimanendo fedele ai suoi principi sia a livello tattico che di squadra. Il Capitolo segue uno schema d’organizzazione unica, ispirata in parte dal loro Capitolo Progenitore, le Mani di Ferro. I Figli di Medusa sono divisi in tre Compagnie Clan, ognuna delle quali è a sua volta suddivisa in una Compagnia Operativa, una Compagnia Tattica e una Compagnia di Supporto, composte come al solito da circa 100 Space Marine.La Compagnia Operativa e la Compagnia Tattica sono all’incirca strutturate come le loro equivalenti da Codex Astartes, mentre la Compagnia di Supporto comprende un misto di squadre Assaltatrici e Devastatrici, nonché Squadre Veterane. Il Capitolo inoltre non mantiene una Compagnia Esploratrice come richiesto dai dettami del Codex. Invece, ciascuna delle Compagnie Clan mantiene un corpo di Neofiti e Iniziati che utilizza come una forza ausiliaria. Come per tutti i Capitoli , la forza reale dei Figli di Medusa può variare notevolmente sulla base delle perdite subite in battaglia e dello stato delle loro Compagnie Esploratrici. Queste ultime, in particolare, possono variare di dimensioni, visto che il Capitolo è notoriamente duro con i suoi Neofiti, stroncando qualunque segno di debolezza venga percepito in loro. Per coloro che non superano le difficili prove del Capitolo e non divengono Space Marine, viene riservato il destino di essere lobotomizzati e trasformati in servitori cibernetici e serviranno al meglio il Capitolo nelle fucine e nei servizi.

Strutturati similmente ai loro progenitori, i Figli di Medusa mantengono una struttura non convenzionale. Mentre le Mani di Ferro sono suddivise in 10 Compagnie Clan più o meno delle dimensioni di una normale Compagnia Operativa di Space Marine, i Figli di Medusa mantengono 3 grandi Compagnie Clan: Lachesis, Mageara e Atropo, stabilite dal fondatore del Capitolo, il Patriarca del Ferro Setol Sollex durante lo Scisma di Moriae. Tutti i Confratelli del Capitolo devono obbedienza alla Camera di Ferro, l’Alto Comando dei Figli di Medusa composto dai tre Comandanti delle rispettive 3 Compagnie Clan chiamati Patriarchi del Ferro. Ciascuna Compagnia poi, all’interno delle tre Compagnie Clan è comandata da un Capitano con l’ausilio di un Cappellano dedicato come il maestro di dottrina e disciplina. Dopo la morte di Setol Sollex il Capitolo non ha più eletto un unico leader, ma è la Camera di Ferro guidata dai tre Patriarchi del Ferro a decidere le sorti dei Figli di Medusa. Spesso sono consigliati dagli antichi Dreadnought Venerabili del Capitolo. L’araldica delle Tre Compagnie Clan varia leggermente l’una dall’altra. La Compagnia Clan Mageara utilizza la forma "pura" dei colori Capitolari con l’armatura dei suoi confratelli e lo scafo dei suoi veicoli dipinto di verde smeraldo (e gli elmetti bianchi). La Compagnia Clan Atropo incorpora ulteriori elementi in nero nella loro araldica verde smeraldo, mentre la Compagnia Clan Lachesis include elementi d’argento o acciaio.

LA CAMERA DI FERRO

L’inusualmente vasta fratellanza dei Techmarine del Capitolo dei Figli di Medusa costituiscono la cosiddetta Camera di Ferro. I membri della Camera di Ferro dei Figli di Medusa sono superiori per numero e autorevolezza rispetto alle altre forze di Techmarine presenti negli altri Capitoli. La Camera di Ferro è un organo di comando al di fuori della struttura delle Tre Grandi Compagnie Clan, e il suo scopo è quello di governare in maniera equanime e unita l’insieme del Capitolo. Sono i Techmarine della Camera di Ferro che mantengono le vitali forniture di materiali bellici a disposizione delle Compagnie del Capitolo, gestisce la disposizione della flotta Capitolare, coordina l’Apothecarion ed è al comando delle forge e delle fucine. Come ci si aspetterebbe da un Capitolo che discende dalle Mani di Ferro, il livello di tecnologia e le armi utilizzate dai Figli di Medusa è notevolmente superiore alla media Imperiale, anche tra i Capitoli Astartes solitamente ben equipaggiati e il loro arsenale è particolarmente ampio e diversificato. Le forge del Capitolo sono note per essere in grado di restaurare, riparare e produrre una vasta gamma di equipaggiamenti per gli Astartes, inclusa la rarissima capacità di costruire il telaio per un nuovo Dreadnought, nonché costruire alcune delle più rare varianti di Land Raider come ad esempio il Land Raider Prometeo.

DOTTRINA DI COMBATTIMENTO

Come i loro Progenitori, le Mani di Ferro, i Figli di Medusa hanno un particolare odio per la debolezza in qualsiasi forma. Ciò si riflette sulle loro dottrine di combattimento; questo odio è esteso al corpo fisico e alla debolezza della carne umana, vedendo la debolezza anche in se stessi nonostante le loro capacità potenziate e sovrumane da Space Marine. È abbastanza frequente per i Figli di Medusa sostituire parti del proprio corpo con protesi meccaniche e cibernetiche inclusi arti sani. I Figli di Medusa combattono in modo feroce e metodico, avanzando continuamente quasi fossero degli automi, non importa quanto disperate siano le probabilità di vittoria, si gettano violentemente contro il nemico come fomentati da un’amara rabbia contro tutti colore che osano sfidare la volontà dell'Imperatore e dell’Omnissia. Nonostante siano ormai trascorsi cinquemila anni, non si sa quanto ancora dei precetti considerati eretici che indussero allo Scisma di Moire siano ancora seguiti dai Figli di Medusa. Quel che è certo è che molte fazioni dell’Adeptus Mechanicus ancora vedono il Capitolo con sospetto, mentre i loro antenati, il Capitolo delle Mani di Ferro, li trattano con freddo distacco. Come Capitolo, i Figli di Medusa devono molto del loro approccio bellico alle Mani di Ferro, essendo assolutamente intolleranti alle debolezze fisiche o mentali sugli altri, meno che meno su loro stessi. Questa ossessione si manifesta soprattutto in una ossessiva sostituzione cibernetica dei loro arti, anche quando sono ancora perfettamente funzionanti. Coloro che hanno combattuto al loro fianco hanno osservato come il Capitolo si comporti sempre in modo molto freddo, senza emozioni, provando poco piacere anche nel successo della vittoria. A differenza di molti altri Capitoli, i Figli di Medusa non bramano la gloria in battaglia. Rispondono violentemente a tutto ciò che è visto come un pericolo o un'offesa al loro Capitolo e le sconfitte sono viste come segni di debolezza da correggere e vendicare. Per un Astartes dei Figli di Medusa, fare altrimenti sarebbe mostrare debolezza, e la debolezza conduce alla morte.

MONDO NATALE

Nel tardo 39 ° Millennio, i Figli di Medusa attrezzarono una serie di stazioni orbitali su degli asteroidi fortificati nel sistema minerario abbandonato di Taelus per utilizzarli come struttura permanente e da Fortezza Monastero, in quanto fino a quel momento erano stati un Capitolo basato su una flotta. In questi asteroidi i Figli di Medusa conservano le banche del loro seme genetico e hanno attrezzato potenti fucine. Il sistema Taelus è inoltre estremamente vicino al Mondo Morto di Moire, che il Capitolo venera ancora come la casa degli antichi mistici Techmarine che portarono al loro esilio dalle Mani di Ferro.

PERSONAGGI NOTI

Vaylund Cal: È l’attuale Patriarca del Ferro al comando della Compagnia Clan Atropo, una delle Tre Grandi Compagnie Clan dei Figli di Medusa. Riveste il titolo di Sommo Artefice ed è considerato una figura fredda e priva di emozioni, un credente fanatico delle dottrine che portarono al conflitto l’Adeptus Mechanicus durante lo Scisma di Moire. Ha guidato il grande contingente dei Figli di Medusa durante la Guerra di Badab guadagnandosi il grande rispetto di Comandante Calab Culln del Capitolo degli Scorpioni Rossi.

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